Dimenticate Siri, Cortana e altri programmi digitali.
L’Assistente Virtuale a cui mi riferisco è una persona in carne e ossa che affianca l’imprenditore, il professionista in una serie di attività che possono spaziare dalla segreteria, al web marketing, al customer service e molto altro. Il tutto in forma remota, ovvero senza essere presente fisicamente con voi nell’ufficio, ma via web.
Se ancora non ne avete sentito parlare o se siete convinti che l’Assistente Virtuale sia una segretaria online vi invito a continuare la lettura…
La professione di “Virtual Assistant” è nata negli Stati Uniti all’inizio degli anni ’90 e con lo sviluppo delle nuove tecnologie e del web si è diffusa sempre più fino a uscire dai confini degli States.
Approdata anche in Europa, negli ultimi anni è diventata una professione molto popolare nel Regno Unito e in Germania. In Italia è ancora agli albori, ma grazie anche a delle vere e proprie pioniere di questo lavoro, come Mary Tomasso, sta iniziando a prendere piede anche nel nostro paese.
Chi è in ambito professionale un’Assistente Virtuale? E’ una professionista con Partita Iva che decide di portare le proprie competenze (organizzative, amministrative, di marketing e non solo) online e di avviare un’attività indipendente. E’ svolta prevalentemente da donne, ma può adattarsi anche all’universo maschile. Dato che il lavoro si svolge via web, da remoto è un’attività molto interessante per la flessibilità di orario, l’autonomia della gestione del lavoro e la varietà degli incarichi.
Cosa fa, in concreto, un’Assistente Virtuale? Spazia dalle classiche mansioni gestionali o di segreteria (controllo e gestione della posta elettronica, organizzazione dell’archivio online, redazione di documenti, ricerche in internet etc.) a servizi più specialistici in ambito web (assistenza per l’invio di newsletter e per la gestione del sito/blog, supporto nella redazione dei contenuti etc.) o social (aiuto per la creazione/gestione dei profili social, risposta e moderazione dei commenti, ricerca immagini e contenuti etc.).
L’Assistente Virtuale può essere specializzata in uno o più ambiti, ma di fatto può offrire un supporto di base a 360 gradi.
Quali sono i vantaggi per l’imprenditore? Ovviamente l’imprenditore o il professionista non deve occuparsi di contratti di assunzione, non deve sostenere i costi di permessi, ferie, TFR e altro. Non deve preoccuparsi di allestire una postazione di lavoro, né di fornire materiali come computer, fax, stampante o quant’altro. La collaborazione con un’Assistente Virtuale offre una flessibilità fortemente richiesta dalle nuove imprese, sia online che offline.
Qual è il PLUS di essere affiancati da un’Assistente Virtuale? Non si tratta solo di affidare dei compiti a una persona che li svolge per voi. Si tratta di essere affiancati nelle proprie attività da una professionista che in prima persona si è costruita un’attività partendo da zero, con gli stessi problemi e le stesse difficoltà di ogni imprenditore. Questo da una marcia in più alla collaborazione. L’imprenditore si fida maggiormente di chi ha esperienza diretta in ambito business e l’assistente virtuale si identifica a sua volta con gli obiettivi del cliente. Questo scambio di professionalità è altamente gratificante e vantaggioso per entrambe le parti.
D’ora in poi quando sentirete il termine Assistente Virtuale spero lo collegherete a una figura in carne e ossa che può esservi utile nel quotidiano e non solo a una voce sul pc 🙂
Per chiarimenti o maggiori informazioni scrivimi a office@maelamarin.com
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